Dimmi quale tipo di pelle hai e ti dirò che struccante usare.
Partiamo dalle basi della beauty routine: perché struccarsi?
Che tu sia amante del make up o meno prima di andare a dormire c’è sempre bisogno di detergere bene il viso perché i pori della pelle a fine giornata saranno ostruiti da sudore, smog e make up.
I motivi che ci aiutano a far diventare questo gesto molto importante a fine giornata sono:
- se la pelle è pulita i trattamenti e i prodotti che andremo ad applicare successivamente saranno più efficaci perché potranno agire in maniera più approfondita
- a meno che tu non abbia la genetica dalla tua parte, una corretta detersione rallenta l’invecchiamento cutaneo
- non detergere il viso equivale ad accumulare batteri e la conseguenza sono gli odiati brufoli

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Iniziamo la nostra beauty routine!
Possiamo suddividere la nostra beauty routine in fasi, sarà più semplice farlo oltre a capire l’importanza di ogni step.
Prima fase: quale detergente usare in base alla tipologia di pelle.
Pelle grassa? Secca? Sensibile o mista? Procediamo con ordine.
- La pelle grassa ha bisogno di prodotti che aiutino a ridurre l’eccessiva produzione di sebo infatti sono indicati prodotti schiumogeni come mousse o gel.
- La pelle secca al contrario necessita di una crema detergente poiché si ha la necessità di idratare. In questo caso è consigliabile usare prodotti oleosi come per esempio gli struccanti waterproof o latte detergente molto idratante.
- Per chi invece ha la pelle mista o sensibile il consiglio più corretto riguarda l’utilizzo di un latte detergente ideale per tutte le tipologie di pelle, formule micellari e bifasiche che idratano e donano tonicità alla pelle.
E le salviette struccanti?
L’ideale è limitarne l’utilizzo solo quando si viaggia. Non sono la soluzione ideale per una detersione profonda e accurata.
Seconda fase: tonico!
Uno degli errori più comuni è quello di utilizzare solo il detergente struccante e la crema per il viso, in realtà ci sono altri passaggi quotidiani o settimanali da inserire nella skin routine, come l’uso del tonico. Quest’ultimo pulisce più in profondità la pelle,oltre ad avere un effetto astringente, ma deve essere complementare al prodotto utilizzato in precedenza perché, anche in questo caso, deve essere scelto in base al tipo di pelle o problematica che abbiamo.
Ricorda che una volta a settimana, prima del tonico, la pelle ha bisogno dello scrub. Il gommage dolce è adatto a tutte le tipologie di pelle, dalla grassa alla sensibile, perché non irrita e allo stesso tempo riesce a rimuovere punti neri e cellule morte.

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Terza fase: preparare la pelle a essere nutrita è fondamentale per la beauty routine
Il booster è uno di quei prodotti che in pochissime conoscono e usano all’interno della propria beauty routine, ma una volta scoperta la sua reale efficacia non si tornarà più indietro. Non è da confondere con il tonico, poiché il booster prepara la pelle a ottimizzare gli effetti dei principi attivi del siero e della crema idratante.
Quarta fase: nutrire i vari strati dell’epidermide
Va prima applicato il siero perché agisce in profondità, successivamente la crema idratante che protegge e idrata gli strati più superficiali della pelle. Questa fase non esclude le pelli grasse e impure, perché anche per loro ci sono delle creme apposite che aiutano a ridurre l’eccesso di sebo e lenire i rossori.
Siamo giunte alla conclusione dello step by step della beauty routine valida per ogni tipo di pelle. Ricorda però di scegliere i prodotti più adatti a te.
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